12 ottobre: Riscatti rurali. Dialogo sulla fotografia del paesaggio rurale storico

12 ottobre: Riscatti rurali. Dialogo sulla fotografia del paesaggio rurale storico

Venerdì 12 ottobre 2018 ore 15.00 presso la Biblioteca Archivio Emilio Sereni – Istituto Alcide Cervi si terrà un incontro aperto dal titolo Riscatti rurali. Dialogo sulla fotografia del paesaggio rurale storico.
L’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, nei lunghi anni di attività di studio e ricerca ha raccolto, archiviato, conservato e valorizzato una ricchissima documentazione fotografica sul patrimonio rurale. In particolare, presso l’IBACN è conservato l’insieme delle immagini scattate dallo studioso e ricercatore svizzero Paul Scheuermeier tra il 1920 e il 1930 in 29 luoghi dell’Emilia-Romagna. Il progetto Riscatti rurali prende le mosse da quegli stessi luoghi per guardarli a distanza di decenni e restituirne l’anima attraverso l’interpretazione di una fotografa contemporanea. Paola De Pietri (Reggio Emilia, 1960) ha una lunga esperienza nell’ambito della fotografia del paesaggio, sia urbano che naturale; il suo lavoro, che indaga le relazioni che legano l’uomo al proprio spazio attraverso la dimensione della memoria, è stato presentato in occasioni di numerose mostre collettive e personali a livello internazionale e pubblicato in molti volumi.
L’incontro organizzato in collaborazione con la Biblioteca Archivio Emilio Sereni (Istituto Alcide Cervi) intende essere un momento di approfondimento e confronto interdisciplinare sui temi della valorizzazione del paesaggio rurale storico. La partecipazione di esperti di fotografia, geografi, agronomi, architetti e divulgatori, consentirà il confronto fra molteplici punti di vista che si focalizzeranno sul mezzo fotografico oggi, non solo strumento di documentazione ma anche occasione per osservare e interpretare l’ambiente in cui viviamo e le sue evoluzioni. Di fronte alla profonda trasformazione dei luoghi, pare necessario continuare a guardare il paesaggio come possibile guida e riferimento culturale. A partire dalla Carta nazionale del paesaggio elaborata dall’Osservatorio nazionale per la qualità del paesaggio, sarà possibile riflettere e concentrarsi sui recenti risultati della ricerca sul tema in oggetto.