A Piombino: Gli archivi tra realtà e immaginario, edizione 2018

A Piombino: Gli archivi tra realtà e immaginario, edizione 2018

Piombino, 26 settembre – 23 novembre 2018. Otto incontri, coordinati da Fabio Canessa, docente, critico d’arte e di cinema, al Castello di Piombino durante i quali, in modo del tutto originale, ospiti di eccezione ci parleranno dell’archivio visto e interpretato in diversi ambiti.
Il fascino della memoria trasposto nella letteratura, nel cinema, nella musica e nella fotografia, il mondo degli archivi, la sua complessità e allo stesso tempo la sua stretta vicinanza alla vita e alle diverse forme di arte e di elaborazione del pensiero. Gli incontri sono a cura dell’Archivio storico della città di Piombino in collaborazione con la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana, Parchi Val di Cornia, Fondazione Giorgio Bassani e con il patrocinio di Regione Toscana, Ministero per i Beni e le attività culturali e del MIUR Ufficio Regionale.
PROGRAMMA
I° incontro
Mercoledì 26 settembre, alle ore 17:00 Castello di Piombino
Gli archivi del cinema – Incontro con Luciano Tovoli
Luciano Tovoli, leggenda del cinema mondiale, nato a Massa Marittima, protagonista negli anni Settanta del rinnovamento dei canoni luministici del cinema italiano, importando nei film realizzati in studio il gusto per l’autenticità della fotografia di reportage. E’ stato infatti fra i primi a incarnare in Italia un modello ‘colto’ di direttore della fotografia. Ha vinto due Nastri d’argento, nel 1976 per “Professione: reporter” (1975) di Michelangelo Antonioni e nel 1989 per “Splendor” (1989) di Ettore Scola, e un David di Donatello, per “Il viaggio di capitan Fracassa” (1990), sempre di Scola. Il suo ruolo di interprete di valori figurativi vicini a quelli della Nouvelle vague si ritrova in film a colori anticonvenzionali come “I tulipani di Haarlem” (1970) e “Pane e cioccolata” (1974) di Franco Brusati. Ma furono le immagini di Professione: reporter, antiretoriche e moderne, a far apprezzare il talento di Tovoli, scritturato anche da Marco Ferreri per L’ultima donna (1976) e Ciao maschio (1978) e da Valerio Zurlini per Il deserto dei Tartari (1976), dove il colore segue talvolta le vie del bianco e nero. Sperimentò poi il digitale in Il mistero di Oberwald (1980) di Antonioni. All’incontro, che verrà coordinato da Fabio Canessa, parteciperà anche Piercesare Stagni, critico cinematografico, docente presso l’International Film Academy di Pescara e conduttore su LaqTv della fortunata trasmissione “Il cinema racconta”.
Giovedì 27 settembre ore 17.00 Sala Consiliare presentazione del libro “Suspiria e dintorni. Conversazione con Luciano Tovoli.
II° incontro
Venerdì 5 ottobre alle ore 17:00 Castello di Piombino
Gli Archivi dell’informazione – Incontro con Massimo Fini, giornalista, e Sveva Pacifico, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.
Massimo Fini giornalista, saggista, è una delle firme più note de “L’Europeo” negli anni1970-1990, de “Il giorno negli anni 1980 e de “L’Indipendente” negli anni 1990. E’ ritenuto un profondo conoscitore dello scenario internazionale.Sveva Pacifico, Redattore editoriale per case editrici e istituzioni e archivista libero professionista per molti anni, dal 2017 è funzionario archivista del Ministero dei Beni e delle Attività culturali. Presso la Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana, tra le altre attività di tutela e valorizzazione, si occupa di normative afferenti ai beni culturali e alla tutela della proprietà intellettuale.
III° incontro
Mercoledì 17 ottobre alle ore 17:00 Castello di Piombino
Fotografia e Archivi dell’industria in collaborazione con Fondazione Dalmine.
Relatori:
Peppino Ortoleva, studioso di storia e teoria dei mezzi di comunicazione è anche curatore di mostre musei e programmi radiofonici.

Tra il 1975 e il 1985 si è dedicato a studi di storia degli stati Uniti, all’analisi della fotografia e del cinema come documenti e all’uso dei media per la ricerca e la trasmissione della conoscenza storica. Nel 1986ha operato nel campo della ricerca sulla comunicazione e della produzione culturale.Alida Caramagno, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.Ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi storici presso l’Università degli studi di Trento. Come archivista libero professionista ha collaborato tra l’altro alla redazione della guida on-line dell’Archivio di Stato di Firenze per i fondi di famiglie e persone.
IV° incontro
Venerdì 26 ottobre alle ore 17:00 Castello di Piombino.
Gli Archivi della scienza.
Relatori:
Giulio Giorello, filosofo, ha conseguito due lauree presso l’Università degli Studi di Milano: la prima in filosofia, nel 1968 (sotto la guida di Ludovico Geymonat), l’altra in matematica, nel 1971. Ha quindi insegnato dapprima Meccanica Razionale presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli studi di Pavia, per poi passare alla Facoltà di Scienze presso l’Università degli Studi di Catania, a quella di Scienze naturali presso l’Università dell’Insubria e al Politecnico di Milano. Attualmente insegna Filosofia della scienza presso l’Università degli Studi di Milano; è stato inoltre Presidente della SILFS (Società Italiana di Logica e Filosofia della Scienza). Dirige, presso l’editore Raffaello Cortina di Milano, la collana Scienza e idee e collabora, come elzevirista, alle pagine culturali del quotidiano milanese Corriere della Sera. Ha vinto la IV edizione del Premio Nazionale Frascati Filosofia 2012.Claudia Borgia, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.
V° incontro
Martedì 6 novembre alle ore 17:00 Castello di Piombino
Archivi e cibo.
Relatore:
Danilo Gasperini, docente di Storia dell’alimentazione Università di Padova. E’ stato Directeur de récherche all’E’cole des hautes études en sciences sociales (EHESS) di Parigi. E’ docente presso il Master di Ca’ Foscari in ” Cultura del cibo e del vino”. E’ membro del Consiglio scientifico della biblioteca internazionale “La Vigna” di Vicenza, del Comitato Scientifico del Laboratorio Internazionale di Storia Agraria di Montalcino.
VI° incontro
Venerdì 16 novembre alle ore 17:00 Castello di Piombino
Gli Archivi dello sport.
Relatori:
Novella Calligaris, ex nuotatrice e giornalista. Dopo la carriera sportiva ha collaborato con i più importanti quotidiani italiani tra cui il Corriere della Sera dove ha esordito nel 1975. Dal 1976 collabora con la Rai come giornalista. Oggi, in particolare per RaiNews24 si occupa da specialista di grandi eventi sportivi e di varie rubriche di cultura e politica sportiva. Fin dagli anni ottanta ha intrapreso la carriera nella comunicazione integrata e marketing internazionale per grandi aziende italiane ed estere.Tommaso Mecarozzi, giornalista e telecronista sportivo.Laureato in Scienze della comunicazione all’Università di Siena nel 1999 (tesi ‘Estetica dello Sport’ – relatore Omar Calabrese), nel 2000 vince il concorso per entrare nella Scuola di Giornalismo della Rai e nel 2003 comincia a lavorare per la Rai (RaiSport).Dopo essersi occupato di calcio, nel 2009 diventa telecronista del nuoto in sostituzione di Sandro Fioravanti (nominato vicedirettore di Rai Sport) e in coppia con l’ex nuotatore Luca Sacchi (medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Barcellona 1992 nei 400 misti) commenta varie competizioni sportive fra cui i mondiali di nuoto del 2011, del 2013, del 2015 e del 2017; i campionati europei del 2010, del 2012, del 2014, del 2016 e del 2018, i Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio 2016).Vincitore del premio giornalistico ‘Bacco Sportivo’ 2014.
VII° incontro
Mercoledì 21 novembre alle ore 17.00 Castello di Piombino
Archivio d’autore, le carte di Giorgio Bassani.
Relatrici:
Paola Bassani scrittrice e presidente della Fondazione Giorgio Bassani, figlia di Giorgio Bassani e Valeria Sinigallia, si è laureata in Storia dell’Arte presso l’Università di Bologna e ha conseguito il dottorato di ricerca a Parigi, presso la Sorbona. Autrice di studi e mostre dedicate all’arte figurativa del Seicento in Francia e in Italia, ha insegnato presso le Università di Tours e di Rennes. Attualmente dirige la rivista internazionale ArtItalies e presiede l’Association des Historiens de l’Art italien. È presidente della Fondazione Giorgio Bassani. Vive tra Parigi, Roma e Ferrara e, per il suo impegno nella valorizzazione delle relazioni culturali fra Italia e Francia, nel 2015 è stata insignita dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine della Stella d’Italia.Gaia Litrico, dottoranda (La Sapienza di Roma) studiosa del Fondo Epistolare di Giorgio Bassani.
VIII° incontro
Venerdì 23 novembre alle ore 17.00 castello di Piombino
Gli Archivi del ’68.
Relatore:
Mario Capanna un politico, scrittore e attivista italiano. È stato fra i principali leader del movimento giovanile del Sessantotto e segretario e cordinatore di Democrazia Proletaria. Dal 1963 è studente dell’Università Cattolica di Milano, dopo essere stato ammesso al Collegio Augustinianum. Studia filosofia e segue i corsi del professor Emanuele Severino. Nel 1967 inizia la contestazione studentesca ed è espulso dall’Università Cattolica poco prima di laurearsi (il suo relatore avrebbe dovuto essere proprio Severino). Passa alla Statale, dove poi otterrà la laurea in filosofia, diventandone subito il leader studentesco principale. Coordinò le lotte che il Movimento Studentesco effettuò in tutta Italia, ed ebbe violenti scontri con le forze dell’ordine e soprattutto con i militanti dell’estrema destra: rischiò di essere linciato da giovani appartenenti al Movimento Sociale Italiano nel 1969. L’11 marzo 1969 Mario Capanna, insieme ad un gruppo di studenti dell’ateneo milanese, sequestrò in aula il professor Pietro Trimarchi e lo sottopose a un processo improvvisato.
Contatti: Monica Pierulivo, Archivio storico della città di Piombino tel. 0565 63357 – 63361 mpierulivo@comune.piombino.li.it archiviostorico@comune.piombino.li.it